Home     Camere      Ristorante      Lido      Itinerari      Listino      Contatti      Info   

 

 

 

 

 

                     Itinerari

 

Crotone,la cittò di Pitagora

Crotone, la citta' di Pitagora

 

È l’antica Siberene città degli Enotri, fu importante centro bizantino fino alla conquista normanna dell’XI se-colo. Il borgo sorge su uno sperone di tufo che domina la vallata del fiume Neto; in certi giorni, quando la foschia avvolge la vallata fin sotto la base rocciosa che lo sorregge, assomiglia a una grande nave di pie-tra. Una nave nel vasto mare della storia, che attraverso i secoli giunge a noi col prezioso carico di testimo-nianze monumentali e archeologiche accumulato nell’arco di due millenni dai popoli che hanno vissuto questi luoghi, dai Brutii ai Greci-Italioti, ai Bizantini, agli Arabi, ai Normanni, fino alle casate di Aragona e Castiglia.
Le testimonianze più rilevanti del periodo di Bisanzio sono il Battistero, il più antico monumento bizantino del-la Calabria, realizzato tra VIII e IX secolo a base circolare con croce greca inserita, e una cupola sostenuta da otto colonne. La Vecchia Cattedrale, oggi Chiesa dell’Addolorata, risalente ad epoca pre-normanna, sorge sui resti dell’antico vescovado e fu consacrata nel 1036. La chiesa di Santa Filomena, una costruzione dell’XI secolo. La Cattedrale, eretta tra il 1274 e il 1295, da Ruggero di Stefanunzia, è dedicata alla patro-na del paese, Santa Anastasia.
Lo stesso Castello Carafa, maestoso e imponente, è stato eretto nel 1076 dai Normanni sui resti di una pre-cedente fortificazione bizantina. Con la sua mole domina il borgo e tutto il paesaggio circostante, splendi-do simbolo di una storia militare immortalata nelle sue pietre che ne fanno luogo dal fascino esclusivo, teatro fiabesco di principi e cavalieri. Cinto da possenti mura merlate e circondato su tre lati da un fossato, na-sconde intricati labirinti sotterranei, esibisce saloni con magnifiche decorazioni a stucco e dipinti barocchi, opera di Francesco Giordano, e scuderie con resti di affreschi medievali.
Infine, tra le attrattive culturali e artistiche di Santa Severina va annoverato anche il Museo Diocesano, ubi-cato nel Palazzo Arcivescovile, nel quale sono conservati pregevoli frammenti medievali, capitelli, argenti, e il braccio reliquario di Santa Anastasia.

Gerace

 

Santa Severina

 

Le Castella

 

Parco archeologico di Sibari

 

I Bronzi di Riace

 

Sersale

 

Parco Nazionele della Sila

 

               

 

 

 

  Hotel Casarossa Beach - Sporting Club